Napoli Cup Open – 07 Febbraio 2021

Napoli Cup Open

07 Febbraio 2021

La competizione è organizzata da IDF ed è stata riconosciuta di livello nazionale tramite MSP ITALIA, verrà quindi gestita come da decreto DPCM art.1 com.9 lettera E. Le disposizioni verranno rispettate in base al protocollo di sicurezza emanato dall’ente di promozione sportiva MSP-ITALIA.

Si specifica che potranno partecipare all’evento solo gli atleti tesserati presso l’ente che ha avallato la competizione ad IDF, con allegato certificato medico agonistico in corso di validità, autocertificazione preliminare e che hanno inviato modulo di registrazione non oltre il 31 gennaio 2021 tramite la loro ASD.

http://www.idfitaly.it/index.php/napoli-open-7-febbraio

Tratto dal Manuale per imparare a ballare la Kizomba a cura del Maestro Nicola Gelsomino


In Angola, tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, nasce un nuovo genere musicale e con esso un nuovo stile di danza meglio noto come Kizomba. Etimologicamente la parola deriva da Kizundo che in dialetto angolano significa ” festa ” ( probabilmente il termine è legato ai festeggiamenti relativi alla liberazione dalla schiavitù ).
La Kizomba è un ballo di coppia caratterizzato da un ritmo lento e romantico accompagnato da movimenti sensuali e sinuosi. È considerato il prodotto finale di numerose contaminazioni di generi musicali, tra cui Semba, Zouk e Tango Argentino. Subisce le influenze Caraibiche a causa della guerra civile ( 1975- 2002 ) e argentine poiché gli schiavi africani giunsero in Argentina verso la metà del 1800 condizionando stilisticamente la cultura musicale locale, motivo per cui la Kizomba spesso viene definita ” Tango Angolano ” ( dal latino tanguere ossia toccare). In realtà alcuni passi rievocano molto lo stile argentino del tango, ma la differenza è facilmente intuibile: mentre nel Tango i movimenti della parte inferiore del corpo sono prevalentemente circolari, nella Kizomba si evidenziano sia oscillazioni di antiversione e retroversione del bacino sia movimenti di torsione del busto effettuati controlateralmente alla torsione del bacino.
È una danza in cui il contatto tra dama e cavaliere avviene principalmente attraverso la parte superiore del corpo contrariamente al filone brasiliano dove il contatto avviene nella parte inferiore. I passi seguono la cadenza lenta del ritmo musicale manifestandosi in movimenti che possono essere classificati nei seguenti stili:

  • Passada: dama e cavaliere camminano insieme seguendo la medesima direzione;
  • Saida: dama e cavaliere sono distaccati e la donna cammina lateralmente al cavaliere;
  • Tarraxa: dama e cavaliere non si muovono lungo nessuna linea di ballo ma l’uomo tra una batida e l’altra, quindi durante la pausa musicale, marca la cadenza della musica con l’anca.
  • La Kizomba, quindi, è considerata il frutto della fusione di differenti influenze stilistiche. Si ritiene opportuno analizzare le principali:
    • Semba
    • Zouk
    • Coladeira
    • Colazouk
    • Maringa
    • Kabetula
    • Rebita

• Semba:
Probabilmente il Semba è la danza più popolare in Angola. È una danza piuttosto sinuosa, progenitrice della samba brasiliana, dove dama e cavaliere si sfiorano attraverso ritmiche spinte di bacino. Tradizionalmente ballata in occasione speciali come nascite, matrimoni e festeggiamenti per la buona riuscita del raccolto. Questa danza si origina e si sviluppa a partire dal 17° secolo nelle zone costiere dell’Angola. Un’ ipotesi molto accreditata è che il Semba abbia dato i natali alla musica tradizionale brasiliana attraverso la tratta degli schiavi. Il Semba dopo la guerra d’indipendenza perse quella popolarità che, però, grazie ad artisti più contemporanei come Flores e Marvilha intenti a rievocare il vecchio stile, sta lentamente riacquistando. Gli strumenti più utilizzati nella musica semba sono le percussioni in particolare TALORAS e DILONGA.

• Zouk:
Lo Zouk è un ballo che trova le sue origini nelle Antille francesi e subisce forti influenze stilistiche Caraibiche, africane ed europee ( soprattutto francesi). I ritmi caraibici e haitiani sono rievocati dall’ utilizzato di strumenti a percussione tipici come il TAMBOUK ( tamburo di piccole dimensioni), il TIBOIS ( strumento cilindrico cavo di medie dimensioni) e il GWOKA ( tamburo di grandi dimensioni). Questa danza è caratterizzata dal pronunciato movimento oscillatorio
dell’ anca che avviene in sincronia tra i due ballerini. Come in ogni genere, la coreografia può essere eseguita in maniera veloce oppure lenta ( in tal caso è stato coniato il termine ZOUKLOVE spesso interpretato sulla falsa riga del Merengue). In epoca più contemporanea lo zouk è stato contaminato a sua volta da diversi generi uno dei quali è la LAMBADA.

• Coladeira:
La Coladeira è una danza di coppia di origine capoverdiana caratterizzata da evidenti oscillazione del corpo unitamente ad oscillazioni delle spalle e movimenti laterali dei piedi i cui passi permettono di caricare e scaricare alternativamente il peso del corpo. Negli anni ’70 subisce influenze di RUMBA, SALSA e CUMBIA a causa delle relazioni politiche connesse al socialismo; negli anni ’80 segue la contaminazione angolana, haitiana e delle Antille Francesi. Gli strumenti più utilizzati sono il VIOLAO ( chitarra ), REBACA ( violino), TROMBA, CLARINETTO e vari strumenti a PERCUSSIONE. A partire dagli anni ’80 fu introdotta la STRUMENTAZIONE ELETTRONICA che favori l’evoluzione della Coladeira.

• Colazouk:
È il prodotto della reciproca influenza di ZOUK e COLADEIRA. Una fusione che nasce e si sviluppa a Capo Verde e che a partita dagli anni ’70-’80 assumerà un ritmo più lento convertendosi in ZOUKLOVE e successivamente KIZOMBA la quale si presenterà al mondo della danza con uno stile romantico e un ritmo lento imbevuto della tradizionale musica capoverdiana.

• Maringa:
La Maringa, conosciuta anche come ” musica del vino di palma ” poiché era tradizione bere vino di palma durante le serate danzanti organizzate ai pianobar in Sierra Leone. È anch’essa una danza nata dal connubio tra la cultura caraibica e congolese. Si tratta di un genere musicale che a macchia d’olio si espande nel tempo in tutta Europa. È caratterizzata da ritmi tipicamente latino americani che rimandano alla rumba, al merengue, bolero, cha-cha e pachanga. Può essere quindi considerata come una fusione tra il suono della chitarra dei marinai portoghesi ed il CALIPSO CARAIBICO ( genere musicale folkloristico proprio della cultura afro- americana nato a Trinidad all ‘ inizio del 1900 ).

• Kabetula:
Kabetula e Kazukuta sono altre due danze popolari angolane. La prima è una danza veloce che arricchita da salti acrobatici, mentre la seconda è una danza che presenta un ritmo più lento caratterizzato da una grossolana e primitiva oscillazione delle braccia.

• Rebita:
La Rebita è una danza che si origina nella metà del 18° secolo e che diviene molto popolare in Angola negli anni ’30 soprattutto nelle aree suburbana della capitale ( note con il me di MUSSEQUES ). LA Rebita si danza formando un largo cerchio costituito da coppie di ballerini. Gli abiti utilizzati sono molto caratteristici: gli uomini indossano un abito con cravatta annessa e le donne vestivano con elaborati BESSANGANAS ossia una tipica veste femminile angolana. Le donne che provenivano dal centro urbano si distinguevano poiché indossavano anche colorate e decorate stoffe avvolte sul capo. È una danza molto simile all’ UMBIGADA ( che nel dialetto degli schiavi angolani e congolesi significava ombelico ) precursore del SEMBA basato sul comune movimento della parte superiore dell’addome ( stomaco).

*i contenuti di questo articolo hanno carattere divulgativo ed informativo.
** i contenuti di questo articolo trovano ispirazione dall’esperienza didattica e professionale dell’autore unitamente ad una selezionata ricerca sitografica e bibliografica.

Del M° Nicola Gelsomino

Campania Afro Latin Congress 5a Edizione ✴ 15 / 16 / 17 Marzo 2019

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Siamo lieti di presentarvi la quinta edizione del Campania Afro
Latin Congress, appuntamento fisso ormai dell’arte musicale,
della cultura, della danza e del divertimento.
Uno staff artistico d’eccezione che abbraccia tutti gli stili delle
danze caraibiche e delle sue influenze, che vanno dalla radice
africana fino alle più moderne espressioni della danza.
La convention si esprimerà in un lasso di tempo di durata 3 giorni,
coprendo tutto il fine settimana dal 15 al 17 marzo, racchiudendo
staff, operatori, allievi, artisti e presenters in un vortice
adrenalinico di cultura ed emozioni indimenticabili, che
lasceranno il segno e vi accompagneranno fino alla prossima
edizione .

Durante la manifestazione,
si svolgerà la famosa gara di ballo ” Mojito’s Cup ” , punto di riferimento ormai per tutto l’occidente agonistico, con
a supporto sponsor d’eccezione che permettono un montepremi
di 10,000 € (premio in denaro), e numerose borse di studio e tour
nei migliori congressi d’Europa.
La fusione dei suddetti marchi, va a completare il sistema globale
col quale vogliamo vestire questo momento di aggregazione e
confronto che porta il nome di Campania Afro Latin Congress.

⚫GOLDEN TULIP RESORT –

MARINA DI CASTELLO

CASTEL VOLTURNO ( CE )
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Salsa ● Bachata ● Afro ● Rumba ●

Reggaeton ● Timba ● Chachacha ● Kizomba
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Più di 60 ore di stage

Ospiti nazionali e internazionali

Dance Show

Dance Competition

Sala Salsa

Sala Bachata/Kizomba

2 serate danzanti

Animazione Latina

Showroom
🌟🌟🌟 work in progress 🌟🌟🌟

Staff artistico in continuo aggiornamento
Tante sorprese e novità caratterizzeranno questa 5a edizione ➡➡➡➡
Fb Campania Afro/Latin Congress

Info 📞 340 5588064 – 333 1862173 –
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4a edizione Campania Afro/Latin Congress 16/17/18 Marzo ⚫ 2018 – Mojitoscup 18 Marzo ⚫2018

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Patrocino :

Idf ( Italian dance federation )

WDC AL ( Amateur League ) Leggi tutto “4a edizione Campania Afro/Latin Congress 16/17/18 Marzo ⚫ 2018 – Mojitoscup 18 Marzo ⚫2018”

Iscrizioni aperte al Corso di formazione per il conseguimento all’abilitazione professionale IMWD – ITALIAN MASTERS OF WORLD DANCE ( ENTE PROFESSIONALE DI CATEGORIA) per la figura di Maestro di Ballo in Danze Caraibiche | Kizomba 

logo_IMWD

Iscrizioni aperte al Corso di formazione per il conseguimento all’abilitazione professionale IMWD – ITALIAN MASTERS OF WORLD DANCE ( ENTE PROFESSIONALE DI CATEGORIA)
per la figura di Maestro di Ballo in
Danze Caraibiche | Kizomba 

– La formazione potrà svolgersi in classi collettive o lezioni private –

LA FORMAZIONE SARA’ COORDINATA DAL

M° Nicola Gelsomino ( Coordinatore Nazionale Delle Commissioni Tecniche Carabiche – Kizomba)

Location : A.s.d International

Salsa Blanca Dancers

Via Passariello, 141 -Pomigliano D’Arco

( NA )

Info line 340 5588064
gelsominosalsa@gmail.com

Incontri teorico/pratico.

Gli appuntamenti verteranno sui seguenti argomenti:
1 ) La Musica nell’insegnamento della danza
2 ) Panorama storico
3 ) Body Isolation e Body Movement applicato alla Tecnica basilare
4 )Dizionario essenziale dell’istruttore/maestro di danza
5 )Programmi Didattici

Presentarsi agli appuntamenti con abbigliamento comodo e scarpe da ballo.

IMWD, è affiliata e riconosciuta dalla WORLD DANCE COUNCIL, FA PARTE DELL’ NDC, OSSIA L’ORGANO WDC PER L’ITALIA. L”ENTE è ORGOGLIOSO DI AVERE TRA I SUOI ASSOCIATI maestri campioni del mondo in diverse categorie e discipline. E’ associato con protocollo d’intesa con MSP ITALIA, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI. Il suo percorso formativo segue i canoni dettati e certificati dall’Unione Europea, e si diferrenzia da altri enti per la qualità della preparazione, e la rigidità nell’ammissione allo stato di Maestro di Ballo.

Conoscenze:

Ordinamento IMWD ; Il piano formativo dei Maestri di Ballo IMWD , possibilità di prosecuzione degli studi ed opportunità;L’associazione sportiva, costituzione, gestione, opportunità;Elementi di conoscenza anatomica;Dizionario essenziale del Maestro di BALLO.

STRUTTURA

Incontri lezioni Teorico/Pratiche Qualifica Professionale di Istruttore/ Educatore: PRIMARY ( Bronzo ) per Tot. 18 ore

Incontri lezioni Teorico/Pratiche Maestro Formatore/Operatore 1° Grado: LICENTIATE
( Argento ) per Tot. 10 ore .

Incontri lezioni Teorico/Pratiche 2° Grado: FELLOWSHIP ( Oro ) per Tot. 10 ore.

Il corso di formazione intende formare e perfezionare figure Professionali specializzate in grado di operare nell’insegnamento delle DANZE CARAIBICHE e della KIZOMBA

Attraverso una formazione che preceda le conoscenze specifiche e gli aspetti fondamentali adatti all’insegnamento della danza, e nello stesso tempo contribuisce ad arricchire il bagaglio tecnico/teorico necessario per il conseguimento della Qualifica Professionale di Istruttore/ Maestro